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A Tuttofood grazie ai nostri prodotti abbiamo conquistato due premi. A renderci particolarmente orgogliosi è il Quality Award assegnato dalla rivista Salumi & Consumi nella categoria “Meat and Cured Meats” al nostro Salame Felino IGP. I nostri segreti? L’utilizzo di pura carne di coscia suina, accuratamente scelta, a cui aggiungiamo, nella proporzione del 25-30%, parti grasse selezionate fra quelle a costituzione più dura. E il nostro specialissimo mix di sale e pepe in grani, a cui associamo poco prima dell’insacco pepe e aglio, pestati e disciolti in vino bianco secco. Terre Ducali è stata premiata poi per il miglior packaging di prodotto pre-affettato per le sue vaschette di salumi da 60 gr.
Tuttofood è stato anche il luogo ideale per svelare ai buyer della GDO in visita a Milano alcune novità di prodotto assolute: in particolare, il nuovo Pagnotto “Il Galletto”, targato Parma Is, caratterizzato da una ricca farcitura a base di straccetti di carne di pollo, carote tagliate alla julienne, insalata e crema di yoghurt. E la nuova linea APERìt: prodotti di gastronomia ideali come appetizer e stuzzichini, unici sul mercato perché, grazie all’incontro tra il sistema di packaging Darfresh e la tecnologia delle alte pressioni, combinano estetica, contenuto di servizio e sicurezza alimentare.
Forte del successo di Tuttofood, Terre Ducali volerà nei prossimi giorni a New York per partecipare a Summer Fancy Food Show, la cui edizione 2015 (28-30 giugno) è dedicata all’Italia. Un’opportunità per crescere nel mercato nordamericano, molto sensibile all’appeal dei prodotti agroalimentari del nostro Paese: nel primo trimestre del 2015, infatti, le importazioni di alimenti made-in-Italy negli Usa sono cresciute del 20%.
Forte del successo di Tuttofood, Terre Ducali volerà nei prossimi giorni a New York per partecipare a Summer Fancy Food Show, la cui edizione 2015 (28-30 giugno) è dedicata all’Italia. Un’opportunità per crescere nel mercato nordamericano, molto sensibile all’appeal dei prodotti agroalimentari del nostro Paese: nel primo trimestre del 2015, infatti, le importazioni di alimenti made-in-Italy negli Usa sono cresciute del 20%.
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